11.9.09

Fa Che Il Destino Non Sia Crudele...




Leggerezza.
Solo a tratti ti attraversa.
Senza di lui ti senti persa.

Divincolarsi da se stessi,
evitare i compromessi.
Tutto implode.
Chi s'accontenta non gode.

Amare è sangue, lacrime e sudore.
Amare è calore.
Amare è non provare timore.
Amare è ardore,
aprirsi il cuore senza pudore.

Lascia stare le chimere,
non saranno loro a scaldarti nelle giornate più nere.
Ricorda!
C'è solo una fonte alla quale puoi bere.

Scivolano lenti pensieri impertinenti,
a vantaggio dei presenti.

Una testa matta
rotola leggera
sotto impulso
di Amor Proprio.

Non do per ricevere,
ma nemmeno per il vuoto.

Cade la mela acerba
dall'albero che scuoto.


Soundtrack: L'Orso Bruno - Antonello Venditti

Quando la luna della foresta
dipinge il fiume e la montagna
e un altro inverno senza dolore
posa le ali sulla tua terra.

Stai già sognando lunghe stagioni
e mele acerbe da regalare
a chi ti aspetta senza parlare
nel tuo castello di roccia scura.

Dopo l'inverno la primavera
sveglia le cose con la sua pioggia
mentre i tuoi occhi chiusi nel sonno
stanno aspettando il suo richiamo.

Dio delle foglie! Dio della valle!
Lui ti ringrazia per questo sonno
fa che il destino non sia crudele
per un tuo figlio sempre fedele.

4 commenti:

Radio Pazza ha detto...

"Non do per ricevere, ma nemmeno per il vuoto."

Mi piace un casino!

Come dico (ormai) spesso: "Se fossi maleducato sarei una persona in gamba".

Bak

Mio ha detto...

Concordo pienamente, quando si perde qualcosa ma soprattutto qualcuno a cui si è disposti a dare sempre e comunque, perché ciò che torna non è mai il vuoto, perché si capisce quanto vale l'arsura dell'Anima.

In agricoltura si fa la così detta raccolta verde: i frutti ancora acerbi e poco maturi vengono strappati dalle piante. Gli altri, quelli che restano, diventano più belli e maturano meglio. Vedrai, che raccolto che ti aspetta!!!

E' sempre un piacere leggerti in rima, complimenti! Buona giornata Museum!

Roberto

Ishtar ha detto...

Sorellina...queste parole mi toccano da vicino...so bene cosa vuoi dire...
Il titolo sembra quasi una preghiera...mi ci accodo pure io e così sia...un abbraccio :)

Prisma ha detto...

@Bak: sicuro che sia solo una questione di educazione? E l'indole dove la mettiamo? ;)
E poi, scusa, ma quel "sarei" buttato lì non mi piace proprio! :D :D :D

@Mio: ah, l'arsura dell'Anima... Già.
Sono contenta che apprezzi le rime... A volte ho paura che possano risultare ridondanti, ma mi escono da sole e alla fine ce le lascio. Buona serata!

@Ish: cara sorellina, siamo proprio in sintonia, a quanto pare. Ti abbraccio forte e mi unisco a te nella simil preghiera!