3.2.10
Vortice
Risucchiati da un vortice senza nome
Scrivono incauti il proprio cognome
Scuciono lampi di sciocca ragione
Amano mute immagini senza visione
Scrollarsi la polvere che cala impietosa
È un gioco che si ripete ormai senza posa
Inseguo da giorni un riscatto che sia chiosa
Di una lotta impari che ormai mi è odiosa
Cosa diavolo pensavi di trovare,
pura illusione che non osi sondare?
Cristalli di vetro conficcati nello sterno.
Perché è così difficile comunicare con l'esterno?
YUKI, AKA PRISMA TBFKA MUSEUM
Soundtrack: Kill Me - Awim
Loving your dream, carrying your pain.
Watching me going slowly to my grave.
Didn't know you, didn't know you.
Sipping hatred in a glass of milk.
Injecting fears in my brittle little veins.
Didn't know you, didn't know you.
Talking nonsense to me, I wish i could believe.
Living me untended so little left to give.
Chorus:
Kill me I'm a monster you made me cruel but I'm not a failure.
Kill me I'm a monster I beg you now cause I'm not a killer.
Heal me I'm a monster You spill my blood cause I'm just a dreamer.
Kill me I'm a monster You made me cry it will soon be over.
Kill me I'm a monster You made me cruel but I'm not a failure.
Kill me I'm a monster You made me cry it will soon be over.
Floating in your dream driven by your aim.
Faking to be in laughing at my pain. laughing at my pain.
Needed just a ride with a lovely maid.
Sifting trough your light tearing me to shreds.
Blood's coming to my head.
GrafoManie:
abisso,
about blank,
Alice in crazyland,
altalene,
dancer in the dark,
Music inspiring,
PoeSia,
sonno di poi,
stream of consciousness
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
la rima sterno - esterno è fenomenale!
ma non oso pensare a dove sarebbero conficcati i cristalli se fosse difficile comunicare con un mulo.....
Non so, ultimamente le parole mi scivolo addosso come acqua sulla pelle. Fluide senza attrito, colore, calore. E non è questione che non appartengano al mio vocabolario. E' che semplicemente le evito.
Forse è difficile comunicare con l'esterno perché si è troppo impegnati a comunicare dentro, senza capirsi. Senza trovare i cristalli di vetro che tanto urtano l'Anima.
A presto Yu' e buona notte... per me almeno :(
Roberto
Sorellina...fino a che userai parole come difficile e non impossibile, io sorriderò...sempre in rima i tuoi versi...continua che la strada è appena iniziata, e sai di non essere sola...tvb
Mentre leggevo la poesia, l'ho immaginata recitata da lontano, con riverberi ed echi... e ho sentito le parole scivolarmi come un brivido dietro la schiena
Posta un commento