11.2.10

Reality Is A Dancer?





"...ogni desiderio si riassumeva in una sola parola: "cambiare". La qualità fondamentale perché potessi amarmi era diventare quello che non ero. Attendevo, come il rospo attende la principessa, che un'anima superiore e compassionevole vincesse la ripugnanza e si avvicinasse a darmi il bacio della conoscenza. Malauguratamente potevo contare soltanto su due amici irreali [...]. Per ciò che volevo ottenere avevo bisogno di qualcosa di più di un paio di fantasmi. Decisi di aiutarmi da solo."

Alejandro Jodorowsky, "La Danza Della Realtà".

Più patetico del fingere di essere ciò che non si è, è conquistare la fiducia di qualcuno con le parole per poi tradirla nei comportamenti. Ma c'è qualcosa di ancora più patetico: cedere alle facili lusinghe. Questo, davvero, non riesco proprio a perdonarmelo. Come l'ostinazione a prendersi troppo sul serio, la summa maxima del patetismo.

Un fiore di loto
spostato da un lato.
Sotto lo scrosciare che ribolle,
nudi come vermi
tra l'orrore che schiamazza,
affrontiamo ataviche paure,
la forza in panciolle.

Lavami l'anima,
con calore che annienta.
Con il tuo vapore acqueo
mi cucirò una stola
che sia di protezione
per chi non si consola.


YUKI, AKA PRISMA TBFKA MUSEUM

Soundtrack: Forget Her - Jeff Buckley

While this town is busy sleeping
All the noise has died away
I walk the streets to stop my weeping
Coz she'll never change her ways

Don't fool yourself
She was heartache from the moment that you met her
My heart feels so still
As I try to find the will to forget her, somehow
Oh I think I've forgotten her now

Her love is a rose pale and dying
Dropping her petals in lands unknown
All full of wine the world before her
Was sober with no place to go

Don't fool yourself
She was heartache from the moment that you met her
My heart is frozen still
As I try to find the will to forget her somehow
She's somewhere out there now

Oh my tears are falling down as I try to forget
Her love was a joke from the day that we met
All of the words all of her men
All of my pain when I think back to when
Remember her hair as it shone in the sun
The smell of the bed when I knew what she'd done
Tell yourself over and over you won't ever need her again

But don't fool yourself
She was heartache from the moment that you met her
Oh my heart is frozen still
As I try to find the will to forget her somehow
She's out somewhere now

Oh she was heartache from the day that i first met her
My heart is frozen still
as I try to find the will to forget you somehow
Cause I know you're somewhere out there right now

I'm doing better

5 commenti:

Radio Pazza ha detto...

Bellissime parole le tue, che creano un luminoso ponte tra Jodo e Jeff.
Solo che ho l'impressione che il vero "sè" si conquisti come fai tu "da salmone" ... risalendo a ritroso nell'educazione e il condizionamento bisogna smontare pezzo per pezzo tutta questa struttura di credenze e imparare a scegliere volontariamente cosa e chi mettere tra i "buoni" e i "cattivi" ;)
Forse Jodo intende proprio questo per "aiutarsi da solo", ovvero mettere se stessi al centro di comando, nel ruolo di giudice severo.
Nei sogni giace la pura realtà.

Bak

Anonimo ha detto...

Jeff!:) Mi piace molto.Peccato per la sua scomparsa prematura...

E' facile cedere alle facili lusinghe.Basta un attimo di debolezza o qualche tempo in cui si ha bisogno di affetto.In quei casi si vuol credere alle parole!Il problema sta poi nella carenza dei fatti, come tu dici.
Sto imparando a partire da questi.Strada lunga e dura.

Anonimo ha detto...

P.S.Non sei tu patetica. E' chi approfitta della buana fede che è stronzo/a.
Prova a vederla così.

Mio ha detto...

Patetica è la commiserazione, altro non conosco. Te non ti ho mai vista in quello stato.
Che poi, scusa, ma tu sai ciò che sei? Cosa sei? Sicura sei? (Non potevo girarla... :D)

Buona serata Yu' e non pensare così, se posso, pensi male! Se non posso leva il posso resta il resto dopo la "," ok?!?! :P ok ok ci vado.

Buona serata ancora!

Roberto


PS: hai notato la città :) l'ho riconosciuta da vagone della metro, mi è bastato quel breve lampo. Già, amore :(

PPS: che magari mi sbaglio :D

Ishtar ha detto...

Amoricinaaaaaaaaaaaaaaaaaa.....poi ti leggo sono a casa, baciotti