6.7.09

Past Time Paradise




L'idillio tra te e te è durato poco. Giusto il tempo intercorso tra un'ovulazione e l'altra.
Buona questa! Comodo dare la colpa agli ormoni...
Ma il fatto è che oggi le cose più banali ti pesano come macigni, e tu non sei Ercole.
Banali, un accidente! Scrivere è ri-scrivere. Ficcatelo bene in mente.

Eccolo lì, un accumulo di oneri e impegni che ti sei imposta dopo l'ultimo fallimento, forse sopravvalutando la tua capacità di sopportazione.
Contratti da sottoscrivere, contratti fantasma, contratti capestro. Avresti una gran voglia di appallottolarli tutti e farci canestro!
Colpo da maestro.

E invece no. I tempi si allungano, sbrodolano, aggrumano, quando sei tu ad avere fretta.
Quando invece hai bisogno di tempo, ecco che incalzano, pressano, insistono.
Forza, sbrigati, ci sono le ferie!
Di che ti preoccupi? Siamo persone serie!

La volete smettere?!?!?
Spalle al muro, non riesci a riflettere.

E invece hai un gran bisogno di riflettere. Un grandissimo bisogno di riflettere.

MA COME SI FA A RIFLETTERE CON QUESTO CALDO!

Ho bisogno di ridimensionarmi, porco diavolo.

Non ti concedi più neanche i divagamenti marittimi. È finito il tempo del volersi bene. Hai già chinato il capo e ricominciato a spingere come una forsennata sull'acceleratore dell'autoflagellazione. Senti le pasticche consumarsi a ogni affondo. Lo stridio metallico delle frenate improvvise masochisticamente ti dà alla testa. È qui la festa?

Prelievo al bancomat. Il piatto piange. Del resto, a chi tange?
Merda, il pin! Dio santo, come si fa a non ricordarselo? Sono un'idiota.
Cazzo guardate? È mio il tesserino! Non vedete? C'è stampato sopra il mio nome!

Ritorno alla base. Pensieri in fase di fissione nucleare.
Di scatto ti fissi sul cartello di un'attività commerciale.
"Orari di apertura: LUN-VEN 9-13 / 16-20". E vai col tango!
E tu? No, grazie, per me solo il fango.
Ora che ci pensi, non ricordi di avere orari da un bel po' di tempo.
Nella società che ti ha vomitato "adulta", non esistono orari.
Il tempo del lavoro e quello della distr-A/U-zione si fondono, si incastrano, in uno scomposto disegno frattale.
Del resto, l'hai voluto tu.

Sculetti a dovere, ma non per civetteria. È colpa dei sandali "pompeiani" che indossi oggi (chi è che li aveva apostrofati così?).
Al contrario delle infradito da due soldi che ti donano un'andatura da perenne andante al mare, loro, le "pompeiane", ti costringono a un movimento femmineo che ti credevi estraneo.
Per un po' sei persino credibile.
Giusto il tempo di arrivare in fondo alla strada, affondare la mano nell'immenso groviglio della tua borsa londinese da adolescente e ricordare quanto faccia a pugni con le tue scarpe da femme pseudo-attraente!

Chiave nella toppa, scalini, portone, e re-inforni te stessa nella tua
home, hot home, in attesa del tuo prossimo tracollo.
Dio, che caldo.
E no, che non mollo!

Soundtrack: Faithless - Mass Destruction

8 commenti:

Mio ha detto...

Beh come dire, COMPLIMENTI!!! Ma sai che toglie il fiato? Che ritmo, sembra un flusso che si increspa salta sbalza e riaprte. Parole scrivono le azioni come la musica ora batte il tempo, sei un mito! Bellissimo post davvero!
Fresca e serena serata Yuki!

Roberto


PS:io il pin lo lo riesco ad imparare praticamente la settimana prima di cambiare bancomat... per fortuna che lo tengo "imboscato" nel cell...

Radio Pazza ha detto...

E no! Non mollare mai!!!
E cmq me l'aspettavo un'altra trasformazione, un'altra rotazione del prisma sotto la luce del sole cocente. Ti sei spappolata in un caleidoscopio di luci e forme fatte di lettere e punteggiatura ...
Ciao Sorè

Bak

@Mio: Ciao Fratè

HAHAHHAAHHAAH

Radio Pazza ha detto...

PS. Grandissimi Faithless!!! Conoscevo il pezzo ma non il video ... YEAAAAAAAAAHHHH

captcha: diete

Prisma ha detto...

@Mio: sempre troppo buono! Grassie per risollevare sempre il mio tasso di autostima scribacchina. :D Sarà che più mi rileggo, più ho voglia di tagliare e tagliare... Non trovo pace.

P.S. il bello è che lo avevo imboscato anche io il pin, ma non riuscivo più a ricordare dove, ahahaha! So' senza speranza. :D

@Bak: spappolata è la parola giusta, ahahaha! Aiutooooooooooooo!
Il captcha, fratè, mi disturba alquanto, grrr... :D Sarà che sto mangiando troppo gelato e ho la coscienza sporca? :D:D:D

Forte il pezzo, èh? Pensa che nemmeno sapevo il nome del gruppo, ma mentre camminavo e pensavo mi rimbombavano in testa il ritmo e le parole "weapon of mass destruction".
Appena ho ripreso possesso del pc mi sono fiondata a cercare su google le lyrics e finalmente ho trovato il brano che cercavo!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Giornataccia.......

Un bacio
Daniele

Prisma ha detto...

Già, puoi dirlo forte! :D

Grazie di avermi letta!

Un bacio anche a te.

Radio Pazza ha detto...

Dei Faithless devi ascoltare TUTTO!!!
In particolare "We come one" e "God is my DJ"

;-)

Svizzero? No, novi

Bak

Prisma ha detto...

Provvedo subito! We Come One, l'ho appena sentita, su tuo suggerimento...
DA PAURAAAAAAAAAAAAA!

Novi? Gnammi! :D Magari però d'inverno... (ops, dimenticavo il captcha ammonitore, diete).