21.11.09

Mystery Dictating






Rumore di cranio che si spezza in quattro.
Le crepe trattengono a fatica la massa palpitante.
Rabbia sale dall'esofago, su per il sangue, fino al cervello.
Fitte improvvise.

Sarà sinusite?
O sono impulsi dalle mie cento vite?

Emolumenti notturni.
Emozione esce dai finestrini chiusi di una macchina in corsa
- il buio della notte -
Musica odora di adolescenza non vissuta.

Batti il tempo sul tappetino di gomma, aspetti la rivincita.
La Vita.

Un'ultima mano a poker.
Sei la regina del bluff.
Regola numero uno: mostrarsi più forti di quello che si è.
Se la vita morde, tu mordila di più.
Già, ma che fatica, santo Dio!
L'embolo incombe e tu ne sei l'artefice.

Respira.
Ausculta.

Passione sferza colpi sul rullante.
Notte rapisce i sensi.
Luna osserva senza compassione.

Periferia ti ricorda chi sei e dove hai lavorato.
Lampione illumina i tuoi sensi di colpa.
Asfalto ha ancora la forma del tuo corpo stanco.

Passato adora coglierti di sorpresa.
Amore è al tuo fianco.
Futuro è dentro di te.

(Hai ancora paura che possa scivolarti dalle tasche)

Presente continua a non lasciarsi scartare.
Resta sempre quell'ultimo nastro che non riesci a sciogliere.
Le unghie le hai fatte crescere apposta!

(Peccato che ti ostini a rivolgerle contro di te)


YUKI, AKA PRISMA TBFKA MUSEUM


Soundtrack: Entre Dos Tierras - Héroes Del Silencio

Te puedes vender,
cualquier oferta es buena
si quieres poder..
qué fácil es
abrir tanto la boca para opinar,
y si te piensas echar atrás
tienes muchas huellas que borrar.
déjame, que yo no tengo la culpa de verte caer,
si yo no tengo la culpa de verte caer.

pierdes la fe,
cualquier esperanza es vana
y no sé qué creer;
pero olvídame, que nadie te ha llamado
ya estás otra vez.
déjame, que yo no tengo la culpa de verte caer,
si yo no tengo la culpa de verte caer...

entre dos tierras estás
y no dejas aire que respirar
entre dos tierras estás
y no dejas aire que respirar

déjalo ya,
no seas membrillo y permite pasar,
y si no piensas echar atrás
tienes mucho barro que tragar.
déjame, que yo no tengo la culpa de verte caer,
si yo no tengo la culpa de verte caer...

entre dos tierras estás
y no dejas aire que respirar,
entre dos tierras estás
y no dejas aire que respirar

déjame, que yo no tengo la culpa de verte caer,
si yo no tengo la culpa de verte caer...

entre dos tierras estás
y no dejas aire que respirar,
entre dos tierras estás
y no dejas aire que respirar

4 commenti:

Domhir Muñuti ha detto...

chi hai ripescaaaaaaaato!!! grande museum!

hiveram

Prisma ha detto...

@Zanobi Ghergaj: ben ritrovato dalle mie parti! Per gli Héroes il merito non è mio, ma della radio che me li sta riproponendo in questi giorni, ispirandomi il post... Però grazie. :)

p.s. il tuo nuovo nick mi piace, mi fa pensare a Obi-Wan Kenobi...

Mio ha detto...

Che poi le unghie sono anche utili. Senza unghie non ci si aggrappa alla pelle della Vita, senza unghie non si riescono a cogliere i denari che talvolta si trovano sul liscio e scivoloso percorso che ognuno sta compiendo.
Graffia se serve non ti curare di nulla, le unghie poi ricrescono.

Buona serata,

Roberto

Prisma ha detto...

@Mio: che bello ritrovarti qui!!! :D Hai ragione, amico Mio. Il fatto è che da buona autolesionista uso le mie unghie soprattutto contro di me... Quando uno è idiota, è idiota! Mannaggia alle autoflagellazioni... :(