
se non poni le domande giuste, non avrai le risposte che cerchi
se temi le risposte, non farai mai le domande giuste
Molto spesso le persone, anche le più schiette, evitano di andare dritte al punto quando chiedono qualcosa. Preferiscono girarci intorno fingendo indifferenza, ostentando naturalezza, per nascondere il terrore di aprirsi all'Altro. Perché, sapete, anche nel domandare ci si spoglia sempre. Delle nostre curiosità che parlano di noi, di ciò che ci sta a cuore, dei criteri che utilizziamo per catalogare il mondo e chi lo abita, per stabilire chi fa parte della nostra 'gente' e chi no, per decidere chi è degno della nostra attenzione e del nostro affetto e chi potrebbe invece deluderci, annoiarci o, peggio, ferirci a morte.
Mi scopro tremendamente negli ultimi tempi e, nel farlo, sorrido per la naturalezza con cui lascio cadere le mie vecchie, ottuse barriere. Mi accorgo soltanto ora che in realtà non mi sto scoprendo affatto, che, casomai, sto togliendo strati di polvere e teli di plastica dalla mia 'scultura'. Lascio finalmente che il sole e le intemperie la colpiscano, stratificandola. Permetto allo sguardo di percorrerla come mai prima. Ed è uno sguardo che non incenerisce, ma dà calore. E sento di volerne ancora.
Le persone vanno e vengono, come e più delle stagioni. A volte ritornano, alcune uguali a se stesse, altre cambiate, altre ancora evolute ma riconoscibili da un dettaglio, un modo di esprimersi, di gesticolare, di guardarti. Vorresti non doverne mai fare a meno, ma la vita è questo. Arrivi e partenze. In ordine sparso. E sai che devi prendere e dare tutto quello che puoi. Finché avrai respiro. Finché ci sarà più slancio della paura. Finché l'adrenalina ti spingerà al di là dei tuoi limiti, in cerca di aria pura.
E allora pensi che sì, puoi fare a meno di quelli che se ne vanno, puoi lasciarli andare senza frignare, consapevole che potresti non rivederli, che potrebbero non sentire affatto la tua mancanza, come tu potresti non sentire la loro. E pensi che, in fondo, sei già stata abbastanza fortunata ad averli incontrati. E non solo per sbaglio.
Vivi la tua vita, ama e sii riamato,
ovunque te ne andrai.
Promettimi soltanto
che non mi dimenticherai!
YUKI, AKA PRISMA
Permissions beyond the scope of this license may be available here.Immagine: Dancers - Jonathan Borofsky
Soundtrack: Ùn ti ne scurdà - I Muvrini
...possa questa meraviglia arrivare fino a Te...
È s'è tù voli
Tù voli andà
U mio battellu
À navicà
Stasera voca
Pè issi quallà
Porta l'amore
È lu campà
Salutami li nostri
Chì sò da mare in dà
È tutti l'altri
Ùn ti ne scurdà
Vai
È ùn ti scurdà
È ùn ti scurdà
Di u to vultà
Vai
Ùn ti ne scurdà
Ùn ti ne scurdà ...



