20.2.09

Ri(n)co-rrenze!

Dannata tecnologia! Come osi intralciare la naturale rimozione di eventi che causano dolore al mio piccolo ego ferito? Dimmelo! Come?
Bazzecole. Un banale promemoria registrato due anni orsono da me medesima in persona nell'agenda del mio telefonino "intelligente".
Cara N...a, sai dove te lo puoi ficcare il tuo
smarties-phone? Ecco, brava. Proprio lì.

INIZIO STAGE. Già, cazzo. Ho già l'orticaria, solo a pronunciare mentalmente quella parolaccia francese. Chissà perchè, poi, tanti si ostinino a pronunciarla STEIG. In inglese fa più fico, dicono. In francese fa più presa per il culo, aggiungo io.

Ebbene sì, son già passati due fottutissimi anni. Maledizione.
E mentre mi faccio pat pat su una spalla per essermi ripresa dallo shock di una caduta dal quinto piano, a pochi scalini dal meraviglioso panorama sulla mia vita professionale che mi aspettava sull'attico, nella testa continua a ronzarmi quella vocina maledetta che come un dannato ritornello fa:
zum zum zum zum zum, zum zum zum zum zum... ci mancava tanto così, tanto così!

Taci, dannata vociaccia e làssame vive', porcaccia miseria zozza infame e ladra.

Ok, è partito il
prismiano delirium tremens, che chi mi segue da tempo ben conosce...
Ai nuovi arrivati dico: nun ce fate caso, normale amministrazione.
È il repulisti psichico che precede la mia primavera interiore, che preannuncia la muta delle mie cellule neuronali durante il disgelo.
Ma che cacchio sto a dì?

Ma soprattutto, visto e considerato che il memo riguardava una data di due anni fa, qualcuno mi spiega perchè mi riciccia due anni dopo, fresco fresco, lello lello, a rompermi gli zebedei?
Argh!!!!!

E non mi dite che è sincronicità, perchè vi crederei.

Ma quale sincronicità e sincronicità dei miei stivali!!!
Sei tu che hai registrato l'evento come se fosse una data di compleanno, idiota!


Ok, adesso me vado a nascònne, che è mejo.

Soundtrack: Little By Little - Dusty Springfield


6 commenti:

Mio ha detto...

Per fortuna che il mio di cellulare è da tempo agonizzante... mmm... spero che prima di esalare l'ultimo respiro non mi ripropoga certi memo altrimenti che bad trip!
Che poi, io per certe scelte prese a pelle, il senso di un lasciare e di un fermarsi ci sia così come se si continua nel correre. In entrambi i casi le risposte (per me) non esistono. Credo solo e fermamente che tutto torna, ma non posso non pensare che il tutto, dopo tanto tempo, fatica e sopportazione, potrebbe anche essere poco.
A presto Museum,

Roberto

PS: bel ritmo questa "Little by Little" suona bene!

jackie ha detto...

ciao carissima!..non ho mai dimenticato che sei stata prima a donarmi stima e considerazione in quest'avventura digitale mia,così eccomi per prima cosa a salutarti con affetto,secundis a ricordarti che non sei sola in questa tensione emotiva sul successo delle cose nel quale riversi impegno..ricordo il mio prof al liceo che mi paragonava ad una diligenza con cento cavalli al tiro..peccato che ognuno tiri per conto suo!:p..è il destino di coloro che hanno un surplus di creatività,ergo non mollare-anche per la tua giovane età-il raggiungimento della meta dei tuoi progetti..per ciò che concerne la time box,ne ho pieno lo scaffale!quindi succede spesso anche a me di ritrovarmi questi messaggi in bottiglia che compiacenti correnti,casuali oppure no fai tu:),mi ricordano di quanti treni la coincidenza ho sfalsato..e poi pensa tu che c'era pure un sito che ti permetteva di mandare email a tempo,da poche ore a decenni,da inviare a te stessa oppure ad altri!..pensa te..così un evento sincronizzato nello smartphone è poca cosa..pensa che ho aggiunto una ricorrenza nel duemilaquattordici..com sveglia e accenzione automatica..ed ora non ricordo più in quale telefonino l'ho messa!..facile che tra anni,magari non ci sarò più,un piccolo apparecchio nel cuore della notte s'accenderà da qualche parte..te lo immagini=)?ma adesso è meglio che la pianto,t'ho già rotto abbastanza..ragion per cui t'auguro buona vita e che il prossimo evento segnalerà un successo!kisses-forever-yours jackie.

Prisma ha detto...

Prima di tutto vorrei condividere con voi la parola di verifica che blogger mi ha propinato questa volta:

SORDI.

Spontanea mi sorge la domanda...
Sòrdi, nel senso di soldi?
Sordi, nel senso di Alberto Sordi, illustre mio conterraneo, che ricordo con piacere nel film "Una Vita Difficile"?
Oppure sordi, come coloro che, incuranti di tutto, perseverano negli stessi errori?

Ai post l'ardua sentenza...

Scusate il lungo preambolo, ma non ho resistito. :D

@Mio: tutto torna, è vero. Anche i sensi di colpa, ahimè, soprattutto se si è troppo severi con se stessi, vero Mio? ;) Ne sappiamo qualcosa... Ah, se ne sappiamo!

@Jackie: ma che bello!!! Ma quale rompere e rompere, mi fa un enorme piacere trovarti dalle mie parti. E guarda che quello che dici è vero... Ormai la tecnologia ne può combinare di guai spazio-temporali. E in futuro sarà anche peggio!
Ti ringrazio di cuore per gli incoraggiamenti. Spero prima o poi di essere pronta per il sogno che mi porto dentro... E se dovesse andarmi male, bè... vorrei almeno non dovermi rimproverare di non averci neanche provato.

Ti abbraccio forte.

liberoPensieRoberto ha detto...

"Perchè io sò io, e nun siete un cazzo" è quel genere di citazione che mi fa amare Alberto Sordi.

Detto ciò.. (i due punti di sospensione anzichè tre fanno molto intellettuale).. sappi che le due birre in corpo m'impediscono d'esser lucido (anche gli apostrofi dopo le consonanti fanno figo), indi per cui........

Non ho capito di che cosa diavolo parli in questo post.

Di un telefono?
Di un messaggio?
Poco importa, importa solo che ho sorriso e non so perchè.
Come un felice Omer Simpson con la bocca semi-chiusa e la bava alla bocca.

Mi scrivi su liberopensieroberto@libero.it per spiegarmi qualcosa della radio pazza?
Ho molte cose da leggere e interpretare (è una minaccia).

e grazie per il tuo intervento su quella cosa lì che non dico ma sai di che sto parlando.

liberoPensieRoberto ha detto...

"perchè io sò io e VOI nun siete un cazzo" è la frase completa.

scusate,
è la birra.

Prisma ha detto...

@liberoPensieRoberto: benvenuto! Eh già, ottima citazione. Quella frase lì la dice lunga sul nostro paese... E non diciamo altro.
Sono contenta che i miei deliri postadolescenziali ti abbiano provocato un sorriso alla Homer Simpson... Almeno a qualcosa servono :D
Nel frattempo vedo che sei già andato sul blog di Radio Pazza, perciò sai già tutto :)
A presto!