20.11.08

Close To The Edge

Messaggi dal cyberspazio...

Strano fermarsi a guardare il mondo mentre va avanti senza di te...
Buffo! Dovresti aprirti al mondo, e invece tutto quello che riesci a fare è innalzare un muro ancora più alto.

Chiuso nel tuo dolore, ti ritiri ancora una volta nel guscio che tanto ti ha protetto quando non potevi che contare su te stesso.

Le energie sono finite da tempo, ma la vita va avanti lo stesso...
La gente ti domanda senza immaginare...
Tu rispondi, senza pensare, quello che vogliono sentirsi dire.

La gente non ama circondarsi di dolore, figuriamoci se è quello altrui.

Allora decidi che è meglio sparire. In silenzio. Per non dare troppo fastidio.

Un viaggio è quello che ci vorrebbe, anche se la valigia resterebbe comunque piena di tutti i tuoi chissà, dei tuoi forse, dei purtroppo e dei perchè...
Ma almeno svuoteresti un po' la testa dai tanti brutti pensieri che non ti lasciano vivere.

Solo Con IO.
In cerca di sole. In cerca di serenità.

Soundtrack Postuma: Everything's Allright





4 commenti:

DRESSEL ha detto...

è ancora peggio quando pensi che concentrarti sul dolore degli altri ti farà sentire di meno il tuo...che cazzata!

Mio ha detto...

Quando ho letto il titolo ho pesato mannò gli Yes (che pirla), ora che l'ho ri-ri-riletto vorrei dirti, senza pretese e con un po' di titubanza, che forse il miglior viaggio lo si può fare senza valigia, fermandosi un attimo ed entrare per contatto con IO, che talvolta è sordo, cieco e parla a vanvera, ma talvolta ascolta, vede e consiglia cose giuste.
Sai, la canzone poi centra, è ispirata a Siddartha di Hesse (scusa ma non lo sapevo... non è una Hesse-filia la mia :)), finisce con:
"...Close to the edge, down by the river.
Down at the end, round by the corner.
Seasons will pass you by,
Now that it's all over and done,
Called to the seed, right to the sun.
Now that you find, now that you're whole.
Seasons will pass you by,
I get up, I get down.
I get up, I get down.
I get up, I get down.
I GET UP.", forse è li che inizia il viaggio no?

GET UP Museum tifo per te!

Roberto


PS:scusa la lunga citazione ma mi ha colpito la similitudine che c'è tra i vostri pensieri.

digito ergo sum ha detto...

di ricette non ne ho. sappi (e fattelo bastolli) che ora starei lì a darti un abbraccio. col Quore.

Radio Pazza ha detto...

Io, come te, sto un pò così ... non so che senso dare alle cose e sono perso in un limbo: statico in una dinamica Barcellona, senza lavoro e con scarse risorse, insonne e improduttivo (almeno economicamente). Mi sono fatto 10 gg in giro per l'europa e 5 alle canarie da mio fratello, ma niente ... i miei demoni erano qui ad aspettarmi.
Però al rientro ero calmo.
Ho inviato un'ordine all'universo mentre ero in giro, ed in risposta ho ottenuto un desiderio che mi costerà carissimo.
Farò della corda che traccia la mia vita un bellissimo nodo da manuale, ma per riuscirci bisogna imparare l'arte di tornare indietro.

Bak